Sclerosi Multipla Sistema Immunitario e Sintomi D’Affaticamento
SCLEROSI MULTIPLA SINTOMATOLOGIE TIPICHE
La Sclerosi Multipla provoca come sintomi affaticamento e spossatezza , questi ovviamente sono i sintomi che creano i maggiori problemi, nell’attività lavorativa e della qualità della vita in generale.
- Riguardo la Sclerosi Multipla da molti anni si discute su come tale patologia provochi determinati sintomi e su quali ne siano le cause.
- Molte sono già Conosciute, uno degli studi più recenti, condotto a Boston, negli Stati Uniti ha permesso di chiarire ulteriori aspetti, come ad esempio l’incidenza e la presenza dei metalli pesanti in soggetti colpiti da tale patologia.
- La diffusione a livello planetario della S.M. ha fatto sì che lo stessa Organizzazione Mondiale Della Sanità abbia attivato tutta una serie di presidi regionali di Monitoraggio e Studio.
La ricerca
Ovviamente Vari Studi sono stati condotti soprattutto nei Paesi più colpiti che secondo le statistiche più recenti sono in Europa la Danimarca e la Svezia e nell’ America Settentrionale il Canada e gli Stati Uniti D’America.
- Un gruppo di persone con affette da Sclerosi Multipla ed un gruppo di controllo sono stati sottoposti ad esercizi con grado di sforzo crescente.
- Entrambe i gruppi sono stati sottoposti a scale di valutazione dell’affaticamento oggettive e soggettive, attraverso la somministrazione di test e altre indagini.
I risultati
- L’analisi più importante si è rilevata la Tomografia ad emissione di positroni che ha permesso di rilevare una importante attività delle cellule della microglia, ovvero delle cellule presenti nella Glia che si occupano delle prime difese immunitarie e degli astrociti, ovvero del sistema immunitario del cervello, in alcune zone target durante l’attività.
Conclusioni
- Sembrerebbe che il coinvolgimento del sistema immunitario del cervello rientri fra le cause dell’affaticamento cronico in tale patologia Neurodegenerativa del Sistema Nervoso Centrale ed in altre malattie.
- Lo studio di nuove terapie, miranti a ridurre l’attività di queste cellule, potrebbe produrre risultati importanti per il miglioramento della fatica in persone affette da Poli sclerosi.