Fisioterapia Domiciliare a Roma

Nervo accavallato, termine impreciso?

E’ un termine gergale che indica la sensazione di dolore di tipo muscolare, può trattarsi di una contrazione o pressione sul nervo da parte dei muscoli.

Andiamo più nello specifico . . .

I nervi in realtà non possono accavallarsi, per questo lo abbiamo definito un termine gergale. I nervi però possono essere coinvolti in altre dinamiche: come le infiammazioni delle fasce muscolari.

Da cosa è causato?

Le cause possono essere molteplici. Può essere uno dei sintomi di una tendinite oppure può essere dovuto ad uno stile di vita troppo sedentario( mantenere la stessa posizione per troppo tempo).

Quali sono le zone più colpite?

La zona cervicale, lombare, del polpaccio, del piede . . .

Quali sono i sintomi?

Crampi, intorpidimento, formicolio, bruciore, sensazione di dolore nella zona in questione.

Come intervenire?

Consigliamo dei cicli di terapie fisioterapiche, volte a diminuire i fastidi e a prevenire future problematiche.

 

Ultrasuoni 1.

L’ultrasuono terapia prevede l’utilizzo di un macchinario in grado di produrre vibrazioni acustiche, appunto ultrasuoni, ad alta frequenza.

Cosa sono gli ultrasuoni?

Vengono chiamate ultrasuoni le onde meccaniche con frequenze superiori a quelle del suono (per tale motivo gli esseri umani non possono sentirle). La loro “utilità” in medicina è la capacità di erogare calore e di trasmetterlo fino a 5 cm di profondità.

Il trattamento

Il macchinario ( in foto) è composto da strutture meccanico elettriche e da cristalli minerali, tormalina e quarzo, che per effetto di un campo elettrico di corrente alternata danno vita alle onde.  L’effetto, al passaggio del macchinario sulla pelle, sarà una sensazione di calore.

È utile nel caso di . .

 

 

In generale patologie tendinee, legamentose e muscolari, nello specifico tendinite, borsite, artrosi e tantissime altre problematiche…

 

Il nostro consiglio

Affidatevi ad un fisioterapista, esperto nel trattamento con ultrasuoni e prima della terapia comunicate con attenzione la vostra condizione clinica.

 

Vi consigliamo la lettura:

https://fisioterapistiroma.it/2022/03/01/cifosi-parere-del-fisioterapista-1/

 

 

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