Lesioni al Nervo Radiale
Una lesione a questo nervo comporterà debolezza, dolore, parestesie nella regione di innervazione.
Lungo il suo percorso dalla emersione negli spazi intervertebrali alla mano il nervo radiale “ruota” attorno all’omero, nella parte centrale del braccio, questo lo rende particolarmente suscettibile alle lesioni di tipo traumatico come le fratture dell’omero.
Classificazione
Si parla spesso di “stupor” del Nervo Radiale, cosa significa? Stupor dal latino significa insensibilità, ed è la reazione che il nervo può avere dopo un trauma, ma non rappresenta una diagnosi sull’effettivo danno, solamente una reazione.
Le vere lesioni nervolse possono essere classificate in:
La Neuroaprassia ,
si tratta di una lesione lieve, definita di primo grado, con paralisi e anestesia, attraverso l’elettromiografia si evidenzia un blocco della conduzione ma le strutture nervose sono integre.
L’Assonotmesi
avviene quando l’assone e la mielina sono interrotti, ma le strutture circostanti (cellule di Schwann, perinervio ed epinervio) rimangono integre, viene definita lesione di secondo, terzo o quarto grado secondo l’entità del danno.
La Neurotmesi
rappresenta la forma più grave di danno al nervo periferico, con interruzione totale di tutte le strutture. Viene classificata come lesione di quinto grado
I Sintomi
Dolore
Debolezza
Perdita della funzione di mano, dita e polso
Le cause
Le cause più comuni di lesioni al nervo radiale sono da trauma.
Fratture di omero, lesioni durante l’intervento chirurgico conseguente a frattura, lesioni dirette anche senza frattura come cadute, ferite da corpi contundenti o taglienti, pressione sul nervo sostenuta per molto tempo.
La Diagnosi
Il medico specialista effettuerà dei test per la diagnosi ed eventualmente potrà richedere ulteriori accertamenti come elettromiografia, che valuterà la velocità di conduzione nervosa e la sua eventuale interruzione, radiografie e risonanza magnetica.
Le cure
Il trattamento dipende dalla gravità della situazione.
Una lesione di primo grado, neuroaprassia, tenderà a migliorare da sola una volta rimossa la causa della sofferenza nervosa ma dato che spesso le cause risiedono in compressioni lungo il decorso del nervo potranno essere utili terapie fisioterapiche atte a liberare il nervo.
La paralisi temporanea del nervo radiale dopo un braccio rotto è molto frequente.
Se la lesione è di misura grave, il medico specialista potrebbe prendere in considerazione un intervento chirurgico.
Se i danni ai nervi sono troppo gravi si possono impiegare innesti o trasferimenti nervosi.
Conclusione
Lesioni al nervo radiale possono provocare paralisi, dolore e una perdita di funzionalità nel braccio, nel polso, nelle mani e nelle dita.
La causa più frequente è un braccio rotto.
I medici possono consigliare conservativi, come il riposo e fisioterapia mirata, ma una persona può anche richiedere un intervento chirurgico.